Archivio Categoria: Studio Legale Mondello

Cartelle di pagamento: motivazione essenziale

La sentenza della Corte di Cassazione n. 560/2025, riguarda l’obbligo di motivazione delle cartelle di pagamento, in particolare quelle emesse per il recupero delle spese di giustizia penali: i modelli generici non sono sufficienti. Il caso trae origine dalla opposizione promossa da un contribuente nei confronti di una cartella di pagamento emessa per spese di […]

Canone idrico: prescrizione

Sentenza n. 77/2025 del Giudice di Pace di Campobasso: prescrizione biennale applicabile ai consumi idrici fatturati dopo il 2020. Il ricorrente ha impugnato gli avvisi di accertamento esecutivi emessi dal Comune per canoni idrici relativi agli anni 2018‑2019, contestando la carenza di dettaglio nelle bollette ed eccependo la prescrizione biennale prevista per i consumi fatturati in […]

Recupero crediti: stop

Dal 13 agosto 2025 solo le società iscritte all’Albo potranno agire per il recupero crediti. Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 116/2024, dal 13 agosto 2025 tutte le società che si occupano di recupero crediti dovranno essere iscritte a un Albo tenuto dalla Banca d’Italia. In mancanza, non potranno più operare né in […]

Ansia da rumori

Il Tribunale di Firenze, il 21 aprile 2025, ha emesso una sentenza che riconosce un risarcimento per ansia anticipatoria da rumori molesti e da calpestio. La proprietaria di un appartamento, situato al piano inferiore, ha lamentato immissioni sonore (calpestio e caduta oggetti) provenienti dall’appartamento superiore, non causati da lavori, ma da conduzione abitativa consueta. La […]

Video sorveglianza lecita

La Corte d’Appello dell’Aquila, con la sentenza numero 79 del 2025, ha stabilito un principio importante in materia di licenziamento: le videoregistrazioni di terzi sono legittime in presenza di un fondato sospetto di illecito. Un presidiante presso un impianto di selezione rifiuti era indagato per alterazione dei dati di pesatura. Una società investigativa privata, incaricata […]

Le scuse, bastano? No

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, nella causa 507/23 (4 ottobre 2024), stabilisce che la semplice “lettera di scuse” non esclude un risarcimento in caso di violazione del GDPR. Un’interessata lamentava una violazione del GDPR da parte di un’impresa di telecomunicazioni, che aveva trasmesso dati personali in modo irregolare. L’azienda aveva successivamente inviato una lettera di scuse […]

WhatsApp in giudizio

La sentenza numero 1254/2025 della Corte di Cassazione stabilisce l’ammissibilità delle chat e degli SMS WhatsApp come prova documentale a condizione che sia garantita la loro provenienza e autenticità. Il caso trae origine da una controversia per decreto ingiuntivo tra una società fornitrice e un cliente. Nella causa, il cliente si oppose sostenendo di aver […]

Pignoramento viziato

La Cassazione conferma: un atto di pignoramento presso terzi privo di quantificazione è invalido. Cosa sapere e come procedere. Con la sentenza della Cass. Civ., sez. III, N.  11864 del 2 maggio 2024, la Suprema Corte ha ribadito un principio fondamentale: l’atto di pignoramento presso terzi deve contenere la precisa quantificazione del credito per essere valido. […]

Pignoramento nullo

La Corte d’Appello di Napoli annulla un pignoramento esattoriale per difetto di notifica della cartella sottostante. Con la sentenza n. 2589 del 28 giugno 2025, la Corte d’Appello di Napoli ha annullato un pignoramento presso terzi eseguito dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione, per mancata prova della notifica della cartella di pagamento. Si tratta di una pronuncia che ribadisce […]

Disdetta abbonamenti

Nuovo art. 65-bis cod. consumo: preavviso di 30 gg e recesso immediato, senza penali, dai contratti a rinnovo automatico. Il legislatore è intervenuto per porre fine alle “subscription-trap”: con l’introduzione dell’art. 65-bis nel Codice del Consumo, chi offre servizi a tacito rinnovo deve avvisare il cliente almeno 30 giorni prima della scadenza e consentire la […]